UN VERO E PROPRIO PERSONAL SCALP TRAINER
Anni di esposizione solare producono sul cuoio capelluto lesioni gravi e frequenti, soprattutto nelle persone con fototipo chiaro e con capelli corti o radi, peggio se calve. Lo sanno bene i dermatologi che hanno escogitato differenti terapie mediche e chirurgiche per trattare queste lesioni non sempre benigne. C’è però ancora molto da fare per prevenirle, dato che la pelle forte e sana difficilmente si ammala, così come i nostri organi. Quindi perché non adottare un protocollo di prevenzione e rinforzo per la pelle della testa, sempre esposta agli agenti atmosferici? Nella battaglia al photoaging, la fotoprotezione è altrettanto importante quanto la fotoriparazione immediata dei danni solari. Quindi perché non sfruttare tutte le sinergie possibili per una pelle amica del sole?
UNA ZONA DELICATA POCO PROTETTA
Da diversi anni l’utilizzo di filtri e schermi solari ha finalmente sollevato la pelle dai carichi eccessivi di raggi solari e radicali liberi prodotti da queste radiazioni visibili. I miglioramenti sono evidenti, gli anziani hanno meno rughe, macchie e tumori della pelle, ovunque tranne che sul cuoio capelluto, dove invece la pelle si sta ammalando di più e più
precocemente. Esistono infatti dei margini di “errore” legati in parte alle abitudini personali, in parte all’efficacia incompleta della protezione: il casco dei motociclisti protegge, ma non garantisce al 100% l’incolumità del pilota!
Lo strato di crema è sufficiente e riapplicato correttamente dopo bagni, sudorazione o eventuale asportazione a causa di cappelli o bandane indossati? La crema è stata applicata su ogni centimetro di pelle senza interruzioni? Il solare è stato prescritto da un esperto o è stato autoprescritto o consigliato da amici e parenti? È adatto al proprio fototipo?
Per tutti questi motivi, risulta sempre più importante che i margini di errore e di “mancata protezione” non lascino spiragli o zone cutanee non protette, su cui i raggi solari potrebbero lasciare segni indelebili. Il cuoio capelluto è spesso una di queste zone dimenticate dalle creme protettive.
Le scottature e le ustioni solari a strisce che spesso notiamo sulle pelli dei bagnanti non sono solo un doloroso ricordo, ma una minaccia incipiente.
Servono degli attivatori di enzimi velocissimi per rispondere istantaneamente agli attacchi ambientali sul cuoio capelluto.
AUTODIFESA GEMOLOGY
Esiste la possibilità di allenare i sistemi di autodifesa cutanea dal sole: proteggendosi dalle radiazioni ionizzanti e infrarosse, bloccando i radicali liberi prodotti e riparando i danni ossidativi prodotti da entrambi. Poiché le reazioni corporee (pelle compresa) sono molto lente, servono degli attivatori di enzimi velocissimi (acceleratori detti catalizzatori) per rispondere istantaneamente agli attacchi ambientali sul cuoio capelluto.
Sappiamo che i minerali sono i più veloci nel contrastare il photoaging…
• Lo Zinco, oltre a essere uno degli schermi fisici prediletti dalla nostra pelle, ha proprietà lenitive e disarrossanti anche sulle pelli più irritabili come quelle dei bambini e dei nordici. A domicilio consigliamo di applicare Concentrè e Crème alla Smithsonite Gemology per spegnere gli eritemi solari e ripararli; periodicamente però è bene rinforzare i risultati dell’autocura con i trattamenti scalp intensivi Soin Ecrin Smithsonite Gemology, per rigenerare in una seduta anche le pelli più usurate.
• Il Rame del Concentrè alla Malachite abbatte gran parte dei radicali liberi prodotti dal sole, in sinergia con l’acido ialuronico, dal fortissimo potere reidratante, potenziato dal trattamento intensivo “scalp” alla Malachite.
• Il Magnesio del Concentrè au Peridot è il “pronto soccorso pelle” da utilizzare subito dopo l’esposizione: antiossidante per eccellenza ricavato dal Peridoto, dimezza i danni da photoaging e ripara in tempo record, giorno per giorno, le piccole lesioni che sole e radicali provocano incessantemente.
• Il Ferro dello Zaffiro, nella Crème e Lotion au Saphir, si impegnerà a stimolare fortemente (fino a quattro volte in più) la produzione di collagene da parte dei fibroblasti. Questa proteina importantissima e rigidissima che struttura la nostra pelle è infatti la più sensibile al sole e la prima a degradarsi. Risultato? Rinforzo visibile della tonicità cutanea e maggiore resistenza non solo ai raggi solari ma anche ai microtraumi che l’assenza di capelli riversa direttamente sulla pelle.
L’applicazione di oligoelementi (piccoli, carichi elettricamente e subito assorbiti) consente un intervento rapido e immediato sulla pelle, che quotidianamente subisce il “martellamento” solare, specie sulla testa. La Mineralcosmesi si candida quindi a essere un personal skin trainer (in questo caso scalp trainer) in tema di fotoprotezione, sia nella prevenzione sia nella cura, forte delle dimostrazioni scientifiche già note sui minerali (acceleratori naturali delle reazioni cutanee) e della fidelizzazione di chi l’ha già provata e adottata. I clienti vi ringrazieranno e i dermatologi approveranno, perché solo dalle sinergie professionali si possono ottenere risultati evidenti e duraturi nella cura e nel trattamento della pelle (nessuna area esclusa!).
Come agiscono le Gemme sulla pelle?
AZIONE DELL’ESTRATTO LIQUIDO DI GEMMA
Previene, ripara e protegge la pelle dall’ossidazione causata dagli agenti esterni e dallo scorrere del tempo.
