Innanzitutto è necessario conoscere l’anatomia e la fisiologia della pelle per conoscere e ri-conoscere gli inestetismi che la attaccano.
Oltre allo studio e all’esperienza, doti fondamentali per un accurato check-up, servono strumenti precisi e affidabili per quantificare i parametri cutanei che concorrono all’inestetismo, cosa che non sempre l’occhio umano riesce a fare. La tecnologia sta facendo passi da gigante anche in ambiente medico, dalla robotizzazione degli interventi chirurgici, alle definizioni un tempo impensabili per quanto riguarda la diagnostica per immagini.
Ottiche sempre più avanzate e software sempre più innovativi consentono oggi di sondare la pelle anche negli strati più profondi per valutarne lo stato di salute e cogliere con largo anticipo i primi segnali d’invecchiamento e la comparsa di inestetismi.
La Dermo Diagnosi Digitale di Gemology 3D è l’avanguardia della diagnostica dermo-estetica:
– analizza in modo affidabile e preciso la cute, quantifica parametri e caratteristiche, per offrire soluzioni altamente personalizzate;
– mostra e dimostra alla cliente lo stato attuale nella sua pelle con immagini reali e tridimensionali;
– apporta scientificità e funzionalità ai prodotti e trattamenti Gemology;
– confronta tra loro i valori rilevati in tempi differenti e consente di
monitorare i progressi ottenuti e di affinare le cure prescritte.
L’hardware
Il manipolo di cui è dotato il sistema Gemology 3D è maneggevole e compatto, si impugna facilmente, è sempre a portata di mano, senza filo ed elegante. Inoltre, è dotato di LED bianchi per ottenere immagini chiare e luminose dalla telecamera ad alta risoluzione, di connessione USB wireless per il trasferimento dei dati al pad.
Il software
Software Diagnostico Gemology: pratico e immediato, compatibile con tutti i tablet Android, disponibile in diverse lingue, consente l’archiviazione di dati e immagini del cliente per un confronto successivo (database clienti).
Analizza sette differenti parametri cutanei:
1 Texture: valuta i microrilievi della pelle, spesso segnata da esposizione solare, disidratazione, invecchiamento, analizzando la superficie esterna, le sue irregolarità e imperfezioni a differenti ingrandimenti.
2 Pigmentazione: esposizione solare,farmaci e ormoni, pigmentazioni senili, causano discromie e accumuli di melanina facilmente monitorati con la digitalizzazione.
3 Sebo: stress, agenti climatici esterni, ormoni, sono spesso responsabili di modificazioni del film idrolipidico cutaneo esterno con manifestazioni di pelle alipidica o, al contrario, pelle oleosa e grassa.
4 Incarnato: ridotta vascolarizzazione (e quindi ossigenazione) del derma per fumo, inquinamento, anemia, senescenza) rendono la cute opaca, grigiastra, asfittica. Più uniforme e omogenea è la pelle, più luminoso risulta l’incarnato.
5 Cheratina: analizza il grado di desquamazione dello strato corneo mediante un patch che effettua uno stripping delle cellule più superficiali per dimostrare sia una scarsa produzione di cheratina (per eccessive aggressioni esterne o perdita di idratazione), sia un eccesso di produzione di cellule cornee tipiche dell’invecchiamento cutaneo.
6 Porosità: valutazione della densità e del diametro dei pori cutanei,per distinguere fasi di ipertrofia delle ghiandole sebacee col caratteristico aspetto a buccia d’arancia, nonché l’eventuale occlusione dei pori stessi.
7 Rughe: cronoaging e photoaging si incontrano proprio qui, sul viso, dove più che altrove lasciano i loro indelebili segni. E nulla più della ricostruzione tridimensionale di una ruga del viso può essere didattica nell’educare la cliente a una beauty-routine quotidiana, perché si invecchia giorno per giorno. Quindi la lotta alle rughe va fatta tutti i giorni, nessuno escluso.
Gemology 3D è distribuita in Italia, Albania e Montecarlo da Spa Emotions.